RIVOLUZIONE AMBIENTALE

RIVOLUZIONE AMBIENTALE

Ve lo ricordate 10 anni fa quando i telefoni touchscreen erano una novità? La tecnologia da allora
ha fatto passi da gigante, trasformando in poco tempo ciò che erano le innovazioni più discusse
in una normalità quasi irrinunciabile. Negli ultimi anni un altro settore che si sta evolvendo senza
controllo è quello del riciclo delle materie, uno dei temi più all’avanguardia a partire dalle startup e
no-profit fino ad arrivare alle aziende più consolidate che adottano politiche green per restare al
passo.

Si prevede che entro la fine del secolo la quantità di rifiuti prodotti dall’uomo aumenti del 300%
circa, in vista di questi dati il mondo intero si sta muovendo verso uno stile di vita bio, garantendo
ove possibile l’utilizzo di materiale riutilizzabile o biodegradabile; noi italiani vantiamo di ottime
reputazioni sul riutilizzo del vetro, superando del 6% la percentuale di gradimento europea. Tra le
diverse innovazioni ci sono costruzioni di case partendo da materiali di scarto, un’iniziativa
danese, biocarburante derivante dal whisky in Scozia, mattoni isolanti dai mozziconi di sigaretta
dall’Australia, vestiti che prima erano bottiglie di plastica? Possibile, anche Prada, uno dei colossi
della moda mondiale, ha una linea derivante dalla plastica riciclata.

Il riutilizzo di materie non fa del bene solo al nostro pianeta, fa bene anche al vostro business che
può permettersi di avere un vantaggio economico con risultati ugualmente ottimali, adotta una
politica green garantendo un plus del personal branding ed amplia la rete sociale professionale,
data la saturazione di imprese che si dedicano al recupero.